L’ARTE DEL GOL – Pittura scultura fotografia e il gioco più bello del mondo

Periodo: 19 giu 2019 - 08 set 2019

In occasione del Campionato europeo di calcio Under 21, dal 19 giugno all’8 settembre 2019, a Reggio Emilia è stata realizzata una mostra inedita su questo sport che punta ad evidenziare le connessioni tra mondo creativo e sportivo a partire dalla fine del XIX secolo alla contemporaneità.

Alcune delle più grandi innovazioni della storia giungono alla fine di un percorso e il XIX secolo si è concluso con diverse “invenzioni” i cui effetti si avvertono ancora nel nostro presente. In particolare, a dicembre 1895 è fissata la data ufficiale della nascita del cinema e nello stesso anno si inaugura la prima Biennale di Venezia. Appena tre anni dopo, nel 1898, per la prima volta viene assegnato il titolo di campione d’Italia.
Sembrano eventi non collegabili tra loro, eppure segni evidenti dell’affacciarsi di una nuova era culturale e sportiva. Non è un caso che le prime avanguardie artistiche del Novecento, in particolare il Futurismo, abbiano spesso rappresentato il gioco del calcio. C’è più di un indizio, dunque, che li vede non così lontani, calcio e arte.

Comincia da qui il racconto de “L’arte del gol”. Si tratta di una cavalcata nell’arte italiana del XX secolo in oltre 60 opere provenienti da musei pubblici e fondazioni. Nella mostra si avvicendano protagonisti e linguaggi in cui il calcio gioca la partita da protagonista. E sono protagonisti, talora sorprendenti, diversi grandi nomi del Novecento, come il futurista Fortunato Depero e il realista Renato Guttuso. Si passa poi dalla pop art, alla fotografia, la vignetta, le figurine, scoprendo un legame sorprendente tra queste discipline.

Per l’occasione inoltre sono esposti alcuni lavori di grande impatto visivo: l’installazione luminosa di Marco Lodola formata da dodici calciatori stilizzati, ciascuno con la maglia della propria Nazionale. Sono invece undici le “figurine” dipinte dal reggiano Andrea Gualandri, ovvero un’ideale Under 21 All Star. Sempre a proposito di figurine, la storia ricorda che un giovanissimo Wainer Vaccari disegnò la celeberrima “icona” per la Panini, ovvero la rovesciata di Carlo Parola. Oggi affermato pittore, Vaccari rivisita per la mostra quell’immagine entrata nella memoria storica del calcio italiano.

 

Per maggiori informazioni: Fondazione Palazzo Magnani

Location: Reggio Emilia, Chiostri di San Domenico